venerdì 23 febbraio 2007

Il nuovo programma di Prodi: guerra, tav e pensioni

Riporto il seguente articolo da Sinistra Critica-Area Programmatica di Rifondazione Comunista-

l vertice dell’Unione di ieri sera si è chiuso con il rilancio di un programma di governo incredibile: niente a che vedere con il programma dello scorso anno e un potere assoluto concesso al presidente del Consiglio, al limite del bonapartismo. Come si vedrà si tratta dell’avallo alle missioni internazionale, del sostegno alla TAV (!!!), della costruzione dei rigassificatori, della riforma delle pensioni. I Pacs scompaiono e vengono sostituiti da politiche per la famiglia. Un modo del tutto sbagliato per uscire dalla crisi e un ulteriore indebolimento dell’attuale maggioranza.

Ecco di seguito, comunque i 12 punti di Prodi:

1. 'Rispetto degli impegni internazionali e di pace. Sostegno costante alle iniziative di politica estera e di difesa stabilite in ambito Onu ed ai nostri impegni internazionali, derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea e all'Alleanza Atlantica, con riferimento anche al nostro attuale impegno nella missione in Afghanistan. Una incisiva azione per il sostegno e la valorizzazione del patrimonio rappresentato dalle comunita' italiane all'estero'.
2. 'Impegno forte per la cultura, scuola, universita', ricerca e innovazione'.
3. 'Rapida attuazione del piano infrastrutturale e in particolare ai corridoi europei (compresa la Torino-Lione).
Impegno sulla mobilita' sostenibile'.
4. 'Programma per l'efficienza e la diversificazione delle fonti energetiche: fonti rinnovabili e localizzazione e realizzazione rigassificatori'.
5. 'Prosecuzione dell'azione di liberalizzazioni e di tutela del cittadino consumatore nell'ambito dei servizi e delle professioni'.
6. 'Attenzione permanente e impegno concreto a favore del Mezzogiorno, a partire dalla sicurezza'.
7. 'Azione concreta e immediata di riduzione significativa della spesa pubblica e della spesa legata alle attivita' politiche e istituzionali (costi della politica)'.
8. 'Riordino del sistema previdenziale con grande attenzione alle compatibilita' finanziarie e privilegiando le pensioni basse e i giovani. Con l'impegno a reperire una quota delle risorse necessarie attraverso una razionalizzazione della spesa che passa attraverso anche l'unificazione degli enti previdenziali'.
9. 'Rilancio delle politiche a sostegno della famiglia attraverso l'estensione universale di assegni familiari piu' corposi e un piano concreto di aumento significativo degli asili nido'.
10. 'Rapida soluzione della incompatibilita' tra incarichi, di governo e parlamentari, secondo le modalita' gia' concordate'.
11. 'Il portavoce del presidente, al fine di dare maggiore coerenza alla comunicazione, assume il ruolo di portavoce dell'esecutivo'.
12. 'In coerenza con tale principio, per assicurare piena efficacia all'azione di governo, al presidente del Consiglio e' riconosciuta l'autorita' di esprimere in maniera unitaria la posizione del governo stesso in caso di contrasto'. (ANSA).


"Che cosa c’è di peggio di un governo di destra? Un governo di centrosinistra che fa una politica di destra. E’ uno spettacolo indecoroso questo delle ultime ore. Prc, Verdi e Pdci stanno supplicando Prodi di non rimuovere la loro “insostituibilità” ovvero le loro poltrone, disposti a capitolare su tutto, ad accettare i voti dei centristi, pronti domani a votare sì al decreto sul rifinanziamento delle missioni militari, pronti ad accettare ignominiosamente la base dal Molin, che verrà costruita prima di ogni fumosa conferenza sulle servitù militari. Una sinistra che ha perso la bussola e la ragione e, quel che è peggio, il consenso del proprio elettorato"

"Ecco, si avviano a fare un governo, ma niente Dico. Grazie alla rinuncia votano pure Mastella e De Gregorio. Era tutta questione di culi. Da tenere sulle sedie e da eliminare."


4 commenti:

Bebe ha detto...

Visto che leggo tutti i siti?
Scherzi a parte ho voluto riportare questi articoli per dire il casino che c'è in Italia.Il problema non è destra o sinistra,Prodi o Berlusconi il problema è che la classe politica fa schifo....ci si contraddice all'interno delle stesse coalizioni.
Ma come fa un governo di sinistra a fare un programma del genere?
Non so,forse qualcuno di voi di sinistra se ne intende di più di me di sicuro,volevo sapere se siete soddisfatti di questi accordi.Non lo dico in maniera polemica,ma siamo convinti che pur di non tornare al voto sia giusto andar contro i propri ideali?Mi spiace che una persona come Bertinotti che come politico stimo molto(anche se la pensa diversamente da me)non dica niente...

Anonimo ha detto...

Ma cos'e la destra! Cos'e la sinistra! copi Gaber eh? :-)

La classe politica in italia, come dici tu, non esiste.

E tutta una questione di scelte putroppo; finche' abbiamo ancora gente come Andreotti che gira... hai voglia a cambiare l' italia...

XB30

Anonimo ha detto...

PS - ma lo sapevate che Andreotti quando ha l' influenza non va dal dottore? va alla Fiat e gli cambiano l' olio

HAH AH AH AH AH AH HAH AH AH AH AH A

XB30 ironic

Ale ha detto...

E cmq Andreotti,altro che fuori dai giochi... mercoledì è stato tra i decisivi!!
xemo messi ben.. :)